Manganese

Il Manganese (il nome trae probabilmente origine da «magnesia» regione della Grecia nella quale il manganese e il magnesio erano abbondantemente presenti come ossidi in alcuni minerali) è un elemento metallico. Di colore grigio-bianco, è simile al ferro, ma più duro e molto fragile. Pigmenti a base di diossido di manganese sono stati ritrovati in pitture rupestri di 17.000 anni fa e il minerale più comune, la pirolusite, veniva impiegata nella produzione di vetri sin dai tempi dei faraoni. Il manganese viene utilizzato principalmente nell'industria siderurgica, soprattutto nella produzione dell’acciaio al ferro-manganese e, con l'alluminio e l’antimonio, forma leghe altamente ferromagnetiche. Il biossido di manganese MnO₂ è utilizzato nelle pile a secco e per decolorare il vetro colorato di verde da impurità di ferro. Il permanganato di potassio è un potente ossidante, molto usato in chimica. Il manganese è un oligometallo essenziale e una sua carenza comporta una crescita spugnosa delle ossa che possono così rompersi più facilmente. Concentrazioni troppo alte di metallo nel corpo umano risultano invece tossiche. La sua assunzione avviene attraverso gli alimenti. Quelli più ricchi di manganese sono riso, soia, uova, olio di oliva e fagioli. In seguito all’assunzione, il manganese viene trasportato attraverso il sangue a fegato, reni, pancreas e ghiandole endocrine.