1  
H 2
LI Be
Na Mg
K Ca
Rb Sr
Cs Ba
Fr Ra
3 4 5 6 7 8 9 10 11 12
Sc Ti V Cr Mn Fe Co Ni Cu Zn
Y Zr Nb Mo Tc Ru Rh Pd Ag Cd
La-Lu Hf Ta W Re Os Ir Pt Au Hg
Ac-Lr Rf Db Sg Bh Hs Mt Ds Rg Cn
          18
13 14 15 16 17 He
B C N O F Ne
AL Si P S Cl Ar
Ga Ge As Se Br Kr
In Sn Sb Te I Xe
Tl Pb Bi Po At Rn


Simbolo dell’elemento: As
Numero atomico: 33
Config. elettronica: [Ar] 3d104s24p3
Isotopi naturali: 75As
Massa atomica: 74.93 uma
Densita: 5.73 g cm-3 (0°C, 1atm)
Punto di fusione: 817°C a 36 atm
Punto di ebollizione: 614°C sublima
Elettronegativita: 2.18

Arsenico purissimo in ampolla sotto argon

Arsenico

L' Arsenico (il nome deriva dal greco «arsenikon», a sua volta dall’arabo «al-zarnikh» che significa colore dell’oro, riferito al minerale «orpimento» cioè il trisolfuro di arsenico) è un elemento metalloide. Esso si presenta in due forme allotropiche: gialla (polvere, densità 1.97 g cm-3) e grigia (metallica, densità 5.73 g cm-3), la più comune, che si ossida all’aria e riscaldato brucia in presenza di ossigeno formando ossido arsenioso dal caratteristico odore agliaceo. Resiste all’attacco di acqua, acidi e basi ma viene attaccata da acidi a caldo e da sodio idrossido fuso. Quando viene riscaldato sublima, passando direttamente dalla fase solida e quella gassosa. In forma liquida può essere ottenuto ad elevate pressioni. L’arsenico si può rinvenire anche allo stato nativo ma è presente soprattutto nei minerali mispickel (arsenopirite), orpimento e realgar. I suoi composti trovano impiego come pesticidi, erbicidi ed insetticidi. È usato in alcune leghe assieme al rame forma i bronzi all’arsenico e vi è un impiego crescente nell’arseniuro di gallio e come agente dopante in dispositivi solidi semiconduttori. Dal punto di vista chimico, l'arsenico è molto simile al fosforo, che può sostituire parzialmente in alcune reazioni biochimiche, provocando un effetto tossico. L'arsenico è infatti un potente veleno: può gravemente danneggiare il sistema digestivo ed il sistema nervoso, portando l'intossicato alla morte per shock. Anche molti composti dell’arsenico sono tossici e cancerogeni.