1  
H 2
LI Be
Na Mg
K Ca
Rb Sr
Cs Ba
Fr Ra
3 4 5 6 7 8 9 10 11 12
Sc Ti V Cr Mn Fe Co Ni Cu Zn
Y Zr Nb Mo Tc Ru Rh Pd Ag Cd
La-Lu Hf Ta W Re Os Ir Pt Au Hg
Ac-Lr Rf Db Sg Bh Hs Mt Ds Rg Cn
          18
13 14 15 16 17 He
B C N O F Ne
AL Si P S Cl Ar
Ga Ge As Se Br Kr
In Sn Sb Te I Xe
Tl Pb Bi Po At Rn


Simbolo dell’elemento: Pd
Numero atomico: 46
Config. elettronica: [Kr] 4d10
Isotopi naturali: 102Pd, 104Pd, 105Pd, 106Pd, 108Pd, 110Pd 100Pd
Massa atomica: 106.42 uma
Densita: 12.02 g cm-3 (0°C, 1atm)
Punto di fusione: 1555°C
Punto di ebollizione: 2963°C
Elettronegativita: 2.20

Cristalli di palladio

Palladio

Il Palladio (il nome deriva dal nome dell’asteroide Pallade, scoperto nel 1803 insieme al metallo, che a sua volta deriva il suo nome dalla dea greca della saggezza «palladion» cioè Atena, o Minerva per i latini) è un elemento metallico. Ha un aspetto lucente di colore argenteo e non si ossida all’aria. A caldo è morbido e duttile mentre la lavorazione a freddo ne aumenta la sua forza e durezza. E’ un metallo raro e si trova in natura in depositi alluvionali di minerali che di Ni, Cu e Fe (solfuri o arseniuri). Il metallo viene ossidato da ossigeno, fluoro e cloro al calor rosso, si scioglie lentamente negli acidi ossidanti mentre si scioglie in ossidi e perossidi alcalini fusi. Il palladio metallico assorbe idrogeno molecolare e la sua capacità di assorbimento è superiore a quella di qualsiasi altro metallo. Finemente suddiviso in polvere, il palladio è un ottimo catalizzatore, usato per accelerare reazioni di idrogenazione e deidrogenazione (in particolare nell'industria del petrolio). A causa della relativa resistenza alla corrosione, un importante impiego del palladio è in leghe usate in contatti elettrici a bassa tensione. E’ molto usato anche in gioielleria, l'oro bianco è infatti una lega di oro e palladio. In passato la maggior parte delle marmitte catalitiche utilizzavano il platino per ridurre le emissioni degli scarichi delle automobili ma, sebbene questo metallo sia ancora presente, il palladio è ora il principale costituente. Il palladio non ha nessun ruolo biologico. Anche se in passato piccole dosi di palladio venivano usate per trattare la tubercolosi, tutti i composti di palladio dovrebbero essere ritenuti altamente tossici e cancerogeni.