1  
H 2
LI Be
Na Mg
K Ca
Rb Sr
Cs Ba
Fr Ra
3 4 5 6 7 8 9 10 11 12
Sc Ti V Cr Mn Fe Co Ni Cu Zn
Y Zr Nb Mo Tc Ru Rh Pd Ag Cd
La-Lu Hf Ta W Re Os Ir Pt Au Hg
Ac-Lr Rf Db Sg Bh Hs Mt Ds Rg Cn
          18
13 14 15 16 17 He
B C N O F Ne
AL Si P S Cl Ar
Ga Ge As Se Br Kr
In Sn Sb Te I Xe
Tl Pb Bi Po At Rn


Simbolo dell’elemento: Xe
Numero atomico: 54
Config. elettronica: [Kr] 4d105s25p6
Isotopi naturali: 124Xe, 126Xe, 128Xe, 129Xe, 130Xe, 131Xe, 132Xe, 134Xe, 136Xe,
Massa atomica: 131.30 uma
Densita: 5.90 g dm-3 (0°C, 1atm)
Punto di fusione: -112°C
Punto di ebollizione: -108°C
Elettronegativita: -

Tubo a scarica con forma di simbolo dello xenon

Xenon

Lo Xenon (dal greco «xenos» straniero) è un gas nobile. E’ incolore, inodore, insapore e molto pesante. In forma solida è composto da cristalli bianchi. Chimicamente è poco reattivo, ma è comunque il più reattivo tra i gas nobili e sono stati sintetizzati molti composti di xenon con elementi elettronegativi. E’ presente nell'atmosfera terrestre (circa 0.05 ppm) e anche nei gas emessi da alcuni sorgenti minerali. Viene isolato per super-raffreddamento dell'aria e successiva distillazione dal liquido criogenico risultante. Per applicazione di pressioni elevatissime si ottiene xenon in una forma solida con caratteristiche metalliche. Trova applicazioni nei flash delle lampade fotografiche, nelle lampade stroboscopiche, nelle lampade ad arco ad elevata intensità. I fari blu allo xeno ed i fari antinebbia sono ora montati su molti veicoli. Lo xenon viene classificato come sostanza asfissiante semplice, poiché non è tossico ed è praticamente inerte..