Cesio

Il Cesio (dal latino «caesius» che significa azzurro) è un elemento metallico. Come per il rubidio, anche il cesio prende il nome dal suo spettro atomico, che presenta, fra le altre, due righe molto brillanti nella zona del blu. Il cesio è l'elemento più elettropositivo di tutti e quello con il più basso potenziale di ionizzazione. È un elemento molto tenero dal colore argenteo dorato, fonde a temperature molto basse 28-29°C, ed è il più reattivo dei metalli alcalini. Reagisce infatti molto velocemente all’aria, mentre la reazione con l’acqua è esplosiva ed avviene anche con il ghiaccio a temperature molto basse (-120°C). Il cesio è presente in diversi minerali (lepidolite, pollucite, ecc.) la sua abbondanza sulla crosta terrestre è di 2-3 ppm. Il cesio viene impiegato come catturatore di gas in sistemi da vuoto, in quanto riesce a reagire con numerosi gas formando specie solide. Viene anche impiegato in alcune celle fotovoltaiche particolarmente sensibili. L’uso più importante è quello legato alla fabbricazione di orologi atomici, infatti l’oscillazione di risonanza atomica del cesio moltiplicata per 9192631770 costituisce la definizione ufficiale di secondo. Il cesio non è essenziale per la vita di animali e piante, ma allo stesso tempo non mostra tossicità.