1  
H 2
LI Be
Na Mg
K Ca
Rb Sr
Cs Ba
Fr Ra
3 4 5 6 7 8 9 10 11 12
Sc Ti V Cr Mn Fe Co Ni Cu Zn
Y Zr Nb Mo Tc Ru Rh Pd Ag Cd
La-Lu Hf Ta W Re Os Ir Pt Au Hg
Ac-Lr Rf Db Sg Bh Hs Mt Ds Rg Cn
          18
13 14 15 16 17 He
B C N O F Ne
AL Si P S Cl Ar
Ga Ge As Se Br Kr
In Sn Sb Te I Xe
Tl Pb Bi Po At Rn


Simbolo dell’elemento: Ba
Numero atomico: 56
Config. elettronica: [Xe] 6s2
Isotopi naturali: 130Ba, 132Ba, 134Ba, 135Ba, 136Ba, 137Ba, 138Ba
Massa atomica: 137.33 uma
Densita: 3.62 g cm-3 (0°C, 1atm)
Punto di fusione: 714°C
Punto di ebollizione: 1640°C
Elettronegativita: 0.9

Bario contenuto in una ampolla sottovuoto

Bario

Il Bario (il nome deriva dalla «barite» minerale costituito da BaSO4 con densità abbastanza alta, infatti in greco «barys» significa pesante) è un elemento metallico. Il bario è un metallo di colore grigio lucido, che reagisce velocemente con l’ossigeno dell’aria e con l’acqua, viene quindi conservato sotto vuoto o sotto oli minerali. Il bario occupa il quattordicesimo posto in ordine di abbondanza sulla crosta terrestre (circa lo 0,05%) ed è presente solo sotto forma dei suoi minerali. Le principali fonti di bario sono la barite e la witherite (minerale costituito da BaCO3). Il bario e tutti i suoi sali solubili sono tossici. Il solfato di bario è un sale insolubile, che viene impiegato come mezzo di contrasto nelle radiografie, infatti grazie alla sua pressoché completa insolubilità non entra in circolo nel corpo umano e quindi non provoca effetti collaterali. Moderni dispositivi piezoelettrici sono costituiti da titanati di bario, inoltre cuprati di bario funzionano come superconduttori. Il bario viene anche usato nei fuochi di artificio per impartire una colorazione verde brillante.