1  
H 2
LI Be
Na Mg
K Ca
Rb Sr
Cs Ba
Fr Ra
3 4 5 6 7 8 9 10 11 12
Sc Ti V Cr Mn Fe Co Ni Cu Zn
Y Zr Nb Mo Tc Ru Rh Pd Ag Cd
La-Lu Hf Ta W Re Os Ir Pt Au Hg
Ac-Lr Rf Db Sg Bh Hs Mt Ds Rg Cn
          18
13 14 15 16 17 He
B C N O F Ne
AL Si P S Cl Ar
Ga Ge As Se Br Kr
In Sn Sb Te I Xe
Tl Pb Bi Po At Rn


Simbolo dell’elemento: Bi
Numero atomico: 83
Config. elettronica: [Xe] 4f145d106s26p3
Isotopi naturali: 209Bi
Massa atomica: 208.98 uma
Densita: 9.78 g cm-3 (0°C, 1atm)
Punto di fusione: 271°C
Punto di ebollizione: 1560°C
Elettronegativita: 2.02

Cristalli di bismuto

Bismuto

IlBismuto (il nome deriva dal termine tedesco antico «wissmuth» cioè massa bianca, latinizzato a «bisemutum») è un metallo pesante e fragile, dal colore bianco argenteo con sfumature rosa e iridescenti. È il più diamagnetico dei metalli, quello con la più elevata resistenza elettrica e la più bassa conducibilità termica (dopo il mercurio). Per riscaldamento all’aria si infiamma, bruciando con fiamma blu e liberando fumi gialli di ossido di bismuto. E’ stabile a contatto con l’ossigeno e con l’acqua ma si dissolve in acido nitrico o solforico concentrati. Il bismuto si può trovare allo stato nativo in cristalli nei giacimenti di solfuro di nichel, cobalto, argento e stagno. I suoi minerali più importanti sono la bismuthimite e la bismite. Il bismuto è impiegato nella realizzazione di saldature a bassa fusione, in pallottole per uccelli a tossicità ridotta e negli ami per la pesca, nella produzione di pallottole e pistole. Certi composti del bismuto sono impiegati come prodotti farmaceutici. Alcuni suoi composti sono usati come catalizzatori nella produzione di acrilonitrile. Il bismuto ed i suoi sali possono causare danni renali, ma il livello di intossicazione è generalmente basso, anche se dosi elevate possono essere mortali. Su scala industriale viene considerato uno dei metalli pesanti meno tossici.