1  
H 2
LI Be
Na Mg
K Ca
Rb Sr
Cs Ba
Fr Ra
3 4 5 6 7 8 9 10 11 12
Sc Ti V Cr Mn Fe Co Ni Cu Zn
Y Zr Nb Mo Tc Ru Rh Pd Ag Cd
La-Lu Hf Ta W Re Os Ir Pt Au Hg
Ac-Lr Rf Db Sg Bh Hs Mt Ds Rg Cn
          18
13 14 15 16 17 He
B C N O F Ne
AL Si P S Cl Ar
Ga Ge As Se Br Kr
In Sn Sb Te I Xe
Tl Pb Bi Po At Rn


Simbolo dell’elemento: Pu
Numero atomico: 94
Config. elettronica: [Rn]5f66d07s2
Isotopi naturali: non ha isotopi naturali
Massa atomica: 244.0 uma
Densita: 19.86 g cm-3 (0°C, 1atm)
Punto di fusione: 640°C
Punto di ebollizione: 3228°C
Elettronegativita: 1.3

Piccolo frammento di plutonio

Plutonio

IlPlutonio è il secondo degli elementi transuranici, tutti artificiali (non presenti in natura). Seaborg e McMillaan (Nobel per la chimica nel 1951) all’università di Berkeley in California produssero gli elementi artificiali nettunio e plutonio per trasformazione nucleare dell’uranio. Poiché oltre Urano nel sistema solare ci sono Nettuno e Plutone, i due metalli che si trovano dopo l’uranio nella tavola periodica sono stati chiamati allo stesso modo. Il plutonio è un elemento metallico radioattivo, artificiale, di colore grigio argenteo. Esso ha una reattività intermedia tra gli attinidi e forma numerosi composti. Da un punto di vista chimico presenta notevoli similitudini con il samario. Il plutonio può essere generato per bombardamento dell’isotopo 238U con neutroni in un reattore nucleare. Recenti ricerche hanno dimostrato che il plutonio è presente in quantità estremamente piccole nei minerali di uranio, dove si forma per decadimento dell’uranio stesso. È inoltre presente nelle scorie radioattive delle centrali nucleari ed è tristemente noto per essere stato usato per costruire la bomba sganciata su Nagasaki nel 1945. Il 244Pu ha il tempo di dimezzamento maggiore (8.2 x 107 anni) tra tutti gli isotopi del plutonio. Il plutonio è uno degli elementi più tossici in assoluto, inoltre la sua radioattività (forte emettitore alfa) lo rende ancora più pericoloso. Gli scienziati che lavorano con questo elemento usano dei sistemi meccanici con comandi a distanza per evitare il contatto diretto.