1  
H 2
LI Be
Na Mg
K Ca
Rb Sr
Cs Ba
Fr Ra
3 4 5 6 7 8 9 10 11 12
Sc Ti V Cr Mn Fe Co Ni Cu Zn
Y Zr Nb Mo Tc Ru Rh Pd Ag Cd
La-Lu Hf Ta W Re Os Ir Pt Au Hg
Ac-Lr Rf Db Sg Bh Hs Mt Ds Rg Cn
          18
13 14 15 16 17 He
B C N O F Ne
AL Si P S Cl Ar
Ga Ge As Se Br Kr
In Sn Sb Te I Xe
Tl Pb Bi Po At Rn


Simbolo dell’elemento: Am
Numero atomico: 95
Config. elettronica: [Rn]5f76d07s2
Isotopi naturali: non ha isotopi naturali
Massa atomica: 243.0 uma
Densita: 13.67 g cm-3 (0°C, 1atm)
Punto di fusione: 1176°C
Punto di ebollizione: 2600°C
Elettronegativita: 1.3

Sensore di un rivelatore di fumo contenente americio

Americio

L'Americio è stato il primo elemento artificiale ad essere ottenuto in un reattore nucleare nel 1944, nel primo reattore nucleare della storia realizzato a Chicago. Il nome «americio» fu attribuito in onore del continente americano. L’americio non è mai stato rinvenuto in natura e si genera anche per decadimento beta dell’isotopo 241Pu. Si tratta di un metallo bianco argenteo, la cui reattività è paragonabile a quella degli altri attinidi. Sono stati sintetizzati diversi composti con l’americio, ma solo l’isotopo artificiale 241Am ha usi pratici. Uno degli usi dell’isotopo 241Am è nella produzione di sensori per dispositivi rivelatori di fumo, che contengono piccolissime quantità di tale elemento sotto forma di ossido. L’isotopo 243Am è il più longevo con un tempo di dimezzamento di 7370 anni. L’americio è un elemento artificiale radioattivo molto tossico, se ingerito esso tende a fissarsi nelle ossa dove, a causa della radioattività, danneggia le cellule provocando tumori