1  
H 2
LI Be
Na Mg
K Ca
Rb Sr
Cs Ba
Fr Ra
3 4 5 6 7 8 9 10 11 12
Sc Ti V Cr Mn Fe Co Ni Cu Zn
Y Zr Nb Mo Tc Ru Rh Pd Ag Cd
La-Lu Hf Ta W Re Os Ir Pt Au Hg
Ac-Lr Rf Db Sg Bh Hs Mt Ds Rg Cn
          18
13 14 15 16 17 He
B C N O F Ne
AL Si P S Cl Ar
Ga Ge As Se Br Kr
In Sn Sb Te I Xe
Tl Pb Bi Po At Rn


Simbolo dell’elemento: Db
Numero atomico: 105
Config. elettronica: [Rn]5f146d37s2
Isotopi naturali: non ha isotopi naturali
Massa atomica: 262.0 uma
Densita: -
Punto di fusione: -
Punto di ebollizione: -
Elettronegativita: -

Logo del Joint Institute for Nuclear Research di Dubna, Russia

Dubnio

Il Dubnio (il nome è stato assegnato in onore dell’istituto nucleare di Dubna, Mosca, dove è stato sintetizzato per la prima volta) è un elemento artificiale e altamente radioattivo. Nel 1967 Flerov in Russia (Dubna) annunciò la sintesi dell’elemento 105 per reazione nucleare tra l’isotopo 243Am e l’isotopo 22Ne. Poi, nel 1970, Ghiorso in California (Berkeley) impiegò la reazione di fusione nucleare tra l’isotopo del californio 249Cf e 14N. Il nome dubnio è stato accettato dalla IUPAC nel 1997. Il suo isotopo più stabile 262Db ha un tempo di semivita inferiore ai 35 secondi, perciò non se ne conoscono le proprietà fisiche o chimiche e quindi non ha alcun tipo di uso, così come non ha alcun ruolo biologico. Essendo altamente radioattivo è però potenzialmente pericoloso per la salute.