1  
H 2
LI Be
Na Mg
K Ca
Rb Sr
Cs Ba
Fr Ra
3 4 5 6 7 8 9 10 11 12
Sc Ti V Cr Mn Fe Co Ni Cu Zn
Y Zr Nb Mo Tc Ru Rh Pd Ag Cd
La-Lu Hf Ta W Re Os Ir Pt Au Hg
Ac-Lr Rf Db Sg Bh Hs Mt Ds Rg Cn
          18
13 14 15 16 17 He
B C N O F Ne
AL Si P S Cl Ar
Ga Ge As Se Br Kr
In Sn Sb Te I Xe
Tl Pb Bi Po At Rn


Simbolo dell’elemento: Ge
Numero atomico: 32
Config. elettronica: [Ar] 3d104s24p2
Isotopi naturali: 70Ge, 72Ge, 73Ge, 74Ge
Massa atomica: 72.59 uma
Densita: 5.32 g cm-3 (0°C, 1atm)
Punto di fusione: 937°C
Punto di ebollizione: 2830°C
Elettronegativita: 2.01

Wafers di germanio

Germanio

Il Germanio (il nome deriva dal latino «Germania») è un elemento metalloide. Il germanio elementare ha un aspetto metallico lucido e dal colore grigio-bianco. In forma cristallina presenta la stessa struttura del diamante ed è molto duro ma anche fragile. Il germanio ha una bassa reattività, non reagisce con l’ossigeno dell’aria a temperatura ambiente, mentre reagisce a caldo con acidi. E’ un semiconduttore con caratteristiche ottiche particolari, per le quali viene impiegato in dispositivi ottici come componente di rivelatori di infrarossi sensibili ed efficienti (come ad esempio i visori notturni ad infrarossi). Leghe di germanio trovano ampio impiego nei circuiti integrati ad alta velocità. Con una abbondanza di 7 ppm, il germanio si trova in natura principalmente nell'argirodite (un solfuro di germanio e argento) ma anche nella germanite (solfuro di rame, ferro e germanio), nel carbone e in misura minore in altri minerali, in special modo quelli di zinco. Si estrae soprattutto dalle polveri di lavorazione dei minerali di zinco e rame e dai sottoprodotti di combustione di alcuni tipi di carbone. Il germanio non svolge alcun ruolo negli organismi vegetali ed animali, nella forma elementare non è tossico ma alcuni composti come GeCl4 e GeF4 sono fortemente irritanti per le vie respiratorie, gli occhi e la pelle.