Simbolo dell’elemento: C
Numero atomico: 6
Config. elettronica: [He] 2s22p2
Isotopi naturali: 12C,13C,14C,
Massa atomica: 12.01 uma
Densita: 3.51 g cm-3 (0°C, 1atm)
Punto di fusione: 3550°C
Punto di ebollizione: 4827°C
Elettronegativita: 2.55
Diamanti, barre di grafite e polvere di fullereni
Carbonio
Il Carbonio (il nome deriva dal latino «carbo» carbone) è un elemento non metallico. Esiste in natura sotto diverse forme allotropiche (amorfo, diamante e grafite), ma sono ora noti anche altri allotropi sintetici (fullereni e nanotubi). Il diamante è uno dei materiali più duri ed è un ottimo isolante, la grafite uno dei più morbidi ed è conduttore di elettricità. Il carbonio amorfo, la grafite e il diamante possono essere bruciati ad alte temperature: in difetto di ossigeno formano monossido di carbonio e in eccesso formano il biossido. Il carbonio amorfo e la grafite reagiscono con l’acqua ad elevate temperature formando diossido di carbonio e idrogeno molecolare (gas d’acqua). Il carbonio è presente in natura come carbonato in moltissimi minerali, come idrocarburi nel carbone, nel petrolio e nei gas naturali e come diossido nell’atmosfera. E’ inoltre un componente vitale di tutti i sistemi viventi. Il principale impiego è in forma di combustibili fossili, gas metano e petrolio. Il petrolio è utilizzato nella produzione di benzina, gasolio e kerosene e costituisce il materiale di base nella sintesi di molte sostanze, tra cui le plastiche, le gomme, le resine, i tessuti sintetici, moltissimi medicinali. Assieme al ferro forma gli acciai e la ghisa. Come grafite è impiegato nelle mine delle matite e come diamante è usato a scopi ornamentali e come punte perforanti per la sua durezza. In forma di carbone è usato per il riscaldamento e produzione di energia elettrica.